esattamente. A parte che la dipendenza da porno e masturbazione è come se anestetizzasse la necessità di rapporti umani significativi, persino di incontro con l'altro sesso, ma sovverte tutto. Paradossalmente ho un alto concetto di purezza e desidero mettere tutto il mio impegno per tornare ad aderirci. Non c'è nulla di bello in un piacere momentaneo vissuto in solitudine e ripetuto. Ancor meno se tale piacere deriva da visione di pixel.
https://www.giornalettismo.com/remojo-app-contro-dipendenza-da-porno/ Buongiorno, ho trovato questo articolo su Internet, qualcuno di voi ha provato quest'app e sa dire se è utile o no? Normalmente tendo a usufruire solo delle mie energie, ovvero, che è possibile smettere di guardare porno senza bloccarlo, e questa è la vera libertà. Se releghiamo tutto ad un applicazione, allora quando questa cesserà di essere, vi sono più probabilità che l'istinto del tossico pornodipendente ritorni, cosa ne dite?
Non la conosco, grazie della segnalazione. Leggendo però la descrizione sul sito web ufficiale non mi sembra nulla di rivoluzionario, esistono dal mio punto di vista alternative migliori (free), ne sono citate diverse anche qui sul forum NoFap. Sono d'accordo in parte con quello che dici, "normalmente tendo a usufruire solamente delle mie energie..." è necessario avere, dal mio punto di vista, energia anche nel bloccare tramite sistemi vari la pornografia, non è sempre facile e richiede molto spesso un percorso di consapevolezza e forza di volontà. Non tutto dipende dal blocco, in parte elimino la possibilità di accedere a contenuti potenzialmente dannosi, per mia esperienza considero la pornografia esplicita il danno maggiore, al primo posto; ho detto in parte, poiché sussisterà sempre una possibilità, tra le tante, di accesso alla pornografia, ma questa sarà resa più difficoltosa, appunto da filtri, limitazioni, sistemi e via dicendo. Potresti provare ad usufruire delle limitazioni, per poi vedere ed osservare successivamente nel tempo il tuo comportamento. Sarai infine tu a tirare le tue conclusioni personali. Buona giornata.
Io non ho un telefono e non ho verificato come funziona l'app, però mi sembrava utile. Quando avevo ancora il telefono una buona app che avevo pagato era Detoxify o qualcosa di simile, che permetteva di bloccare tutti i siti pornografici e di mettere una password a caso in modo tale da non poter risbloccare il porno. Attualmente mi sono preso una bastonata all'anima molto simile al Ritorno di Saturno, ma in verità mi ha fatto solo bene.
Sono appunto diverse le possibilità di bloccare e limitare la pornografia, alcune come hai già detto tu, molto difficili da rimuovere. In questo caso potresti applicare il tutto al PC, per un tempo di prova. Scusami ma non ho capito il fatto della bastonata, intendi per il porno? Oppure riguardo una relazione finita?
No intendo una situazione diciamo psicologica, anche inerente ai relapses, mi sono anche preso tachicardia, ma secondo me queste situazioni di collasso totale in stile ''Nitzscheiano'' possono essere utili. Mi era già successo nel 2019 ma era più una cosa inerente allo spirito e all'anima, nel senso che non avevo ancora trovato me stesso! Ora invece è un pò diverso siccome mi son preso la bastonata in faccia perché non adempio ai miei ''compiti'' ovvero non guardare più quello schifo. Di solito non vado oltre i 40-50 giorni, per noia soprattutto, adesso sono a 7 e non voglio più avere niente a che fare con la pornografia...dicevo, l'ultima volta che ho avuto questa convinzione ero giunto a 80 giorni ma poi mi sono trollato da solo ricadendo come un rimbambito, ma almeno ora sono cosciente a cosa vado incontro se faccio un altro ''relapse''
Il ritmo cardiaco accelerato potrebbe derivare da un periodo di forte stress e/o ansia, sforzo fisico, etc. Tu hai la certezza che sia effettivamente colpa della pornografia o delle ricadute? Voglio dire, tante persone soffrono di tachicardia indipendentemente dal PMO (premesso che il medico professionista è l'unico che può fare diagnosi accurate e precise). Concordo, le "situazioni di collasso" possono esserci utili e rivelarci tante cose interessanti su noi stessi. Comunque ottimi risultati, hai avuto una grande forza d'animo, non essere però troppo duro con te stesso, altrimenti il rischio è l'effetto opposto (provato su me stesso), cioè la lontananza dal PMO, ma l'ansia ed il panico continuo di una possibile ricaduta in qualsiasi momento. Il rovescio della medaglia.
per me i periodi di caduta sono correlati a momenti no. Sono vie di fuga. All'università ritenevo "deboli" chi fumava perché nervoso, ma mi sono reso conto di fare esattamente lo stesso. Comunque della pornografia ho fatto a meno per 5 anni di relazioni, ci sono ricascato sì, ma non è mai stata vera dipendenza. E' sempre un "faccio da solo"----quando mi annoio oppure voglio eccitarmi di più allora può accadere apra porno soft (che poi è negativo come il più estremo). Perciò per me è fondamentale spezzare il pattern-mi sembra di non saper affrontare una situazione----->mi dò orgasmi per migliorare la situazione. Quanto a presunti superpoteri come ho scritto sopra sono ben scettico, ma è pur vero che astenersi dalla masturbazione porta a: -avere più tempo per sé, per curarsi e per crescere -avere più motivazione di frequentare persone, specie nuove, uscire dalla propria comfort-zone -avere meno ansia sociale per il punto sopra -avere più determinazione in tutto Probabilmente conduce anche ad essere più sicuri di sé e forse ad avere uno sguardo migliore, più brillante ed innocente. Tutto il resto sono cose che si dicono e possono valere o meno. E'ovvio che avendo smesso la settimana scorsa con l'autoerotismo, se anche continuassi tutta la vita, probabilmente non mi accadrà nulla di positivo nella vita se non m'impegnerò in ogni direzione. Non basta stare seduti sul divano per raccogliere i frutti. So però che se continuassi con l'autoerotismo per un'ora o più al giorno, starei buttando via la mia vita e la mia salute anche sessuale. Cambiando parzialmente discorso, ho dato un'occhiata alle recensioni di Kissless. Penso lo acquisterò perché in effetti viviamo in un'epoca dove tutto sfuma di significato, spesso la solitudine seppure attorniati da molte persone è tangibile, sembra quasi di dover essere fatti a stampo sopprimendo individualità, anche se dall'altro lato l'individualismo viene proposto come unica via., Non voglio fare il moralizzatore ma percepisco in generale tanto degrado nei rapporti umani e nelle relazioni in specie. Proprio per questo desidero che la mia futura partner non debba vergognarsi di me mai e io non debba nasconderle nulla. Ma non desidero fare qualcosa solo per una persona, anzitutto per me. Dobbiamo imparare ad amarci in modo sano. Chi più chi meno abbiamo tutti abusato di noi stessi, del nostro tempo, della nostra energia. E'ora di tornare ad amarci. Voglio però lasciare un messaggio di speranza per me e poi per chi mi legge. Ci sono tante persone là fuori che stanno male, hanno problemi fisici irrimediabili, magari sono paralizzati, hanno malattie degenerative, tumori, etc., ma combattono sempre anche solo per avere un giorno in più di salute e normalità. Noi (lo spero) siamo relativamente sani. Sì, ci siamo fatti del male, sì continuando così andremmo incontro all'autodistruzione (quantomeno di componenti importanti della nostre vite), ma possiamo cambiare il corso e imporre volontà. Dobbiamo riempire il nostro tempo di cose da fare e obiettivi. Poi una cosa positiva tirerà l'altra. La direzione è cruciale.
La tachicardia è dovuta sì anche ad una situazione che era particolarmente spiacevole per me, ovvero, ero in un furgone con i colleghi e mi sono beccato un attacco di panico perché non si riusciva a respirare, i finestrini per qualche motivo dietro erano inchiodati e i geni davanti avevano l'aria al massimo che veniva sia da davanti che da dietro, ho chiesto di abbassarla ma penso non abbiano capito la domanda e quindi mi hanno ignorato e alla fine ho detto ''beh resisto'' ma per 5 minuti ho quasi boccheggiato e per un pelo non svenivo quando ero all'esterno e dopo qualche ora, sempre sul bus pubblico, me lo sono quasi ripreso e sono dovuto uscire di emergenza (questa volta causa mascherina, ma solo perché stavo di merda dall'esperienza precedente), alla fine sono stato di merda per 1 settimana, e in più i relapses non hanno facilitato la cosa, ma era tutto collegato, perchè da ingenuo mi sono dedicato al PMO (è la prima volta da molto che relapso 5 volte in 7 giorni, di solito la mia media era 2 volte alla settimana ma essendo spesso in streak direi che raggiungevo spesso i 20-30 giorni) invece che stare tranquillo e ho ulteriormente aggravato la situazione, di solito sono peggio di un vegetale, comunque la tachicardia l'avevo già presa 2 anni fa per un mese, quando ho iniziato NoFap, e anche allora era per situazioni simili di stress, ecc..e ci mancherebbe. Per questa ragione ho detto che questa specie di collasso è utile, serve a prendere piena coscienza dello schifo in cui siamo immersi. Rimane un segno netto, mentre prima annuivamo semplicemente al fatto che il porno non fa bene, ma poi lo guardavamo ugualmente.
Ho letto tutti gli ultimi post, sono contento di vedere quante persone stanno prendendo consapevolezza del problema. Considerando gli ultimi post mi avete ispirato a scrivere quanto segue: DONNE: noi abbiamo una visione delle donne che può essere idealizzata dalla madre, a livello religioso dalla vergine Maria o quant'altro la nostra società ci ha proposto nei primi anni di vita. La nostra IMMAGINAZIONE viene influenzata dal contesto sociale che ne distorce la realtà; la donna in realtà come essere possiede pregi e difetti quanto un uomo, come noi abbiamo il nostro dionisio anche la donna lo possiede, in conclusione sono esssere fragili al piacere quanto noi. Quando si approcia bisogna cercare di avere una visione reale di chi stà davanti senza idealizzare, senza paura, senza pietà, senza cadere.(Lo dico ma sono imbranato) NOFAP: questa è una cura, ormai conosciamo chi più chi meno gli effetti benefici che si hanno nel praticarlo nonostante tutto come in alchimia l'utilizzo di questa cura può risultare ad essere anche un veleno facendo sparire gli effetti benefici. Bisogna dosarne il ritmo. La pulsione sessuale è una cosa normale del nostro corpo, secondo me oggi la società si è snaturata voglio dire se ossserviamo gli animali come le scimmie notiamo che nonostante la violenza non mancano i gesti d'affetto tra di loro; chi è single in questa società oggi difficilmente trova del contatto fisico affettuoso ad una certa età... si ha un senso di vuoto con una pulsione che spinge. Si inserisce la frustazione quotidiana + senso di vuoto affettivo + pulsione sessuale che spinge; diventano tre croci che crescono di giorno in giorno. La pulsione sessuale secondo me non deve essere rinnegata va trasmutata, la frustazione bisogna imparare a gestirla ecc. in base a noi stessi bisogna dosare il giusto ritmo per proseguire e raggiungere i nostri obiettivi. In questo periodo ho fatto questi esperimenti: - porno senza masturbazione: libido bassa, stato energetico buono. - porno con masturbazione senza orgasmo: libido bassa, stato energetico medio. - senza porno con masturbazione senza orgasmo: libido bassa, stato energetico medio. - senza porno e senza masturbazione: libido alle stelle, stato energetico ottimale. questi sono risultati soggettivi, nei primi tre casi se non ci dedicate troppo tempo cioè oltre i 30 minuti lo stato energetico non diventerà mai scarso e con il passare delle giornate non si avrà a che fare con la nebbia mentale generatà dall'accumolo di pulsione sessuale. L'ultimo caso è quello ottimale per avere una super libido e un ottimo stato energetico il problema è che la pulsione sessuale aaccumolata genera degli scompensi a livello di concentrazione. Ricordiamoci che siamo fatti di corpo, spirito e mente; per raggiungere l'integrità bisogna incalanarli sulla via comune. Quello che scrivo spero che vi serva come ispirazione per spingervi a riflettere di modo che trovate la giusta via per voi. Ringrazio ancora per i vostri post un abbraccio e buona fortuna.
condivido appieno che le donne non vadano mai idealizzate. Sono esattamente come noi, con pulsioni, cadute, pregi e difetti, etc. Una compagna di vita si può trovare a qualsiasi età. Ok, sono giovane, ma vedo rapporti formarsi a qualsiasi età. Non generalizziamo. Certo se uno a 50 mira solo alle 18-20enni per relazioni, o anche solo nottate, avrà probabilmente varie delusioni. Poi ognuno può mirare ad avere tante storie fugaci, è legittimo tra adulti consenzienti a meno che sia l'emiro del Qatar, ma anche così non penso sia bello ricevere affetto/passione solo per i soldi che puoi offrire. Poi ognuno la vede a suo modo. Io miro a rapporti definitivi tra persone mature. Abbandonare porno e soprattutto masturbazione è anche (tra mille altre cose) funzionale a questo. La masturbazione almeno per me è come cullarsi (soothing) mentre c'è un mondo là fuori. Certo può spaventare e deludere, ma confrotrarsi con esso è ciò che fa crescere e affrontarlo ciò che fa essere/diventare uomini. Inoltre per chi come me ha problemi sessuali (fortunatamente non deficit erettivi, ma certo di orgasmo), non esiste altra vera cura che astensione non per 90gg, ma per sempre. Non dirò che non cadrò mai, ma dovrò sempre rialzarmi velocemente e avere l'abitudine a non farlo mai. Un giorno alla volta, un passo alla volta. Non ho neanche messo il contatore sotto perché mi condizionerebbe mentalmente. Arriviamo a 90 e poi ti puoi concedere un break. Invece NO! Il contatore è la vita che ho.
Grazie per questa tua condivisione @Alchimista. Riprendendo da ciò che hai scritto, è quindi per vari motivi, tra cui anche il fattore sessuale, che quando smettiamo di praticare PMO incanaliamo le nostre energie in altre attività più produttive? Quei famosi superpoteri di cui tutti parlano sono forse più semplicemente una "trasmutazione" e "sublimazione" (Freud) verso altre attività socialmente più degne ed utili: pratiche religiose, attività di volontariato, arte, lavoro, etc. Oppure detto in altre parole "spinta vitale" ed "energia psichica" (Jung), la libido non limitata esclusivamente alla sfera sessuale, ma ad uno slancio vitale vero e proprio? La repressione non è dal mio punto di vista una soluzione, e nemmeno lo è l'abbandono più totale e sfrenato a qualsiasi pulsione. L'istinto sessuale non è possibile in ogni caso definirlo (se non per alcuni individui riguardo a motivi e scelte rigorosamente religiose) né buono né cattivo, è uno stato neutro, in quanto sussiste ed è presente in ogni essere vivente, come altri stati (cosiddetti necessari). Partendo da questo presupposto con il tempo ed il trascorrere degli anni siamo stati noi, più o meno coscienziosamente ad avere indirizzato tutto ciò verso la pornografia online. Il progresso tecnologico, in particolare la connessione ad alta velocità permette da diversi anni a questa parte di poter utilizzare del materiale porno in qualsiasi momento scombinando ogni nostro desiderio, ritmo e secrezione di dopamina nel cervello. Siamo in una sorta di forzatura sessuale continua ed alterata, labirintica oserei dire. Io stesso tantissime volte mi sono chiesto: ma in questo momento ho veramente voglia di praticare PMO per ore? È un desiderio, una forzatura, oppure una libertà concessami? Se è vero che le generazioni precedenti avevano problemi legati alle pulsioni sessuali, alla procreazione, ad avere delle relazioni stabili, o più semplicemente alla morale, non possiamo certamente dire che avessero il problema della pornografia, intesa come la intendiamo noi oggi nel 2021. Evidentemente non esisteva ancora. Da qui la difficoltà per molti, tra cui a volte anche noi stessi, a comprendere in modo chiaro ed esaustivo questo argomento. Andiamo avanti, sempre con fiducia e speranza.
Se leggi ''Il mondo di Ieri'' di Zweig -che parla principalmente della sua vita nella Vienna Asburgica, leggi che nonostante sesso, ecc...fossero tabù, era una cosa già molto in voga a quei tempi, ma protetta tramite una ''legge non scritta'' che tutti conoscevano e di cui nessuno doveva parlare. La differenza è che cose come il sesso e l'immagine della donna sono oggi sponsorizzate ovunque tu guardi, mentre una volta appunto era tabù, come se gli uomini sapessero che dovessero limitare certe cose per non depravatizzarsi. Tutti i problemi arrivano dopo il 68. Riguardo a Jung non lo leggo molto, non sono molto daccordo con lui anche se è della mia nazione (della nazione in cui sono nato) ed è molto famoso e letto. Non mi fido troppo della Psicologia Analitica, preferisco l'Antroposofia, anche se leggo molto spesso Hesse che era un ''Junghiano'' e uno dei miei autori preferiti nonché mio paesano d'adozione, se lo leggete di certo vi piacerà. Nel Demian, per riconnettermi a quello che dicevamo, il protagonista ad un certo punto idolizza (noi diremmo fa il SIMP) con una donna che non conosce, di cui non sa il nome, e che chiama Beatrice, e brevemente ne fa un culto ma poi lo rinnega. Comunque anche le donne sanno che possono avere un certo tipo di potere sugli uomini. Loro sono eccitati e vogliono ''possedere'' una donna, e si compete con molti altri uomini. Le donne lo sanno e molto spesso sfruttano la cosa, incredibile. Per questa ragione dovremmo smettere di idolizzare la donna e non fare di noi stessi dei sottomessi al sesso. Se agiamo solo ''per possedere'' non andiamo da nessuna parte. Questo agire animalesco non è amore ma depravazione, se dobbiamo citare Platone diremmo che ti ama solo chi ama la tua anima. Se si ama il corpo prima o poi ci si lascia, sia per vecchiaia, o nel nostro caso perchè ci si stanca l'uno dell'altro come di una certa categoria di porno a causa della dopamina che non da più lo stesso effetto. In pratica le nostre relazioni moderne sono tutte di sesso e piacere che non è amore vero. Parliamo di relazioni usa e getta.
Secondo me la cosa della circoncisione non è più valida. In Geremia 9-23/25 è scritto: ''Ecco, dichiara JHWH, verranno i giorni in cui chiederò conto a ogni circonciso che però è ancora incirconciso, e all'Egitto, e a Giuda, e a Edom, agli Ammoniti, a Moab, e a tutti quelli con i capelli rasati alle tempie che vivono nel deserto, perché tutte le nazioni sono incirconcise, e tutta la casa di Israele è incirconcisa nel cuore''. Come è già detto nelle lettere di Paolo la circoncisione non è una cosa nella carne ma nello ''spirito'', per meglio dire qualcosa di interno. Come dimostrano gli Israeliti appunto in Geremia, che continuano a peccare contro JHWH, conta poco che tu sia circonciso in materia, perché non è sinonimo di ''fedeltà'' al proprio Dio. Se dobbiamo dare ascolto alla Teologia, diremmo che il Nuovo Testamento è per tutta l'umanità, così come la dottrina Cristiana ha ''annullato'' molte cose dell'Antico Testamento, e che per chi lo accoglie è una circoncisione (patto con Dio), e non richiede un ''sacrificio'' di carne. Spero si sia capito.
Vedo con molto piacere che il gruppo cresce sempre di più. Una domanda vorrei porre a voi che siete in fuga dall'autoerotismo. Avete una partner oppure il vostro NoFap è sempre in hard mode?
ciao al momento non ho una partner. Sto ricostruendo la mia vita da zero. Sono interessato praticamente in esclusiva a relazioni serie, o comunque ad incontri che lì portino (chiaro non esco con una donna pensando "sposerò lei, lei dovrà essere la mia compagna"). Non m'interessano più one night stand. Credo pure che per guarire dalla mancanza di orgasmo sia giusto l'hard more con l'obiettivo che la prossima volta concluderò sarà con la donna che mi piace dovessero passare 1-2-3 anni. Non importa. Una mia "caratteristica" (non so se comune ad altri, vi chiedo gentilmente conferma) è che non ho mai avuto i cosiddetti wet dreams. Sono stato in passato, pur non conoscendo questa community, mesi in hard more (fino a 2-3) ma mai ho avuto qualcosa di spontaneo. Avrei curiosità di provarlo perché se ci riuscissi penso che anche la mancata eiaculazione sarebbe in via di risoluzione. Un consiglio che dò a chi è nella mia situazione (ossia mancanza di orgasmo durante il coito) è di pur avere rapporti con la donna con cui state, ma non concludere da soli, né far concludere lei. Io ho praticato la seconda opzione per anni, non ho risolto e sono poi ricascato nel girone PMO. Quindi assolutamente no.
In parte siamo tutti condizionati dalle regole morali non scritte all'interno della nostra comunità, e soprattutto allo Stato di diritto (vincolato da leggi-norme) del paese in cui viviamo. Tralasciando forme di depravazione conclamate da buona parte del mondo civilizzato, rimane comunque una parola delicata il cui significato cambia lentamente nel corso del tempo, per diverse persone "depravato" è l'omosessuale, il transgender, l'individuo poligamo. Per noi è scontato accedere alla pornografia online, in altri paesi è strettamente vietata dallo Stato. In otto paesi Europei la prostituzione è legale e regolamentata, in Italia non lo è. Per quanto riguarda la donna, come noi uomini è preda di tante emozioni, sensazioni, pulsioni varie. Il più delle volte noi proviamo piacere a corteggiare (anche nel mezzo di orde di altri possibili pretendenti) siamo per l'appunto "eccitati" nel farlo, mentre loro lo sono nell'essere corteggiate. Quando parliamo di relazioni con riferimento a Platone sono d’accordo con te, “...ritenere la bellezza che è nelle anime più degna di considerazione rispetto a quella del corpo...” (Simposio), questo è un Amore Platonico probabilmente, rivolto più in grande alla conoscenza (philosophía) della bellezza in sé e bontà (Eros), attraverso tutte le sue rappresentazioni, interrogarsi quindi continuamente, mettere tutto in discussione, lasciare da parte il “possesso” materiale del corpo nostro e altrui per un fine spirituale elevato; alzo comunque le mani su questi meravigliosi concetti non essendone esperto e studioso in materia, la mia comprensione è molto limitata.
