Salve a tutti. Ho intrapreso questo viaggio nel NoFap il giorno 08/03/2023 alla festa della donna e ad oggi sono esattamente due mesi che non faccio uso di porno né mi masturbo. Inizialmente mi ero prefissato di resistere almeno due settimane, a pochi giorni di distanza da quell'obbiettivo me n'ero posto un altro ovvero arrivare a un mese per poi decidere di spostare ulteriormente a due mesi ovvero la data odierna. Non nego che ad un certo punto stavo per crollare, precisamente alla meta della terza settimana si sono susseguiti dei giorni in cui sentivo che mancasse qualcosa: erezioni mattutine e poco prima di dormire piuttosto consistenti che tra l'altro erano i miei momenti preferiti per masturbarmi, sensazione di debolezza e voglia di non fare niente. Però nonostante la tentazione fosse veramente forte sono riuscito a resistere, e da allora non ho avuto più questo problema. Questi piccoli traguardi mi hanno reso orgoglioso perché sono convinto che il vecchio me avrebbe ceduto alla pornografia con la scusa del "soltanto un'altra volta e poi basta" per poi ricadere in quel vortice. Adesso si punta ai 100, sono sicurissimo di poterli raggiungere. So che probabilmente quello che sto facendo è davvero fin troppo restrittivo ma sono convinto di averne bisogno, se avessi continuato a masturbarmi senza pornografia non avrei ottenuto quel senso di soddisfazione che i video riescono a dare e prima o poi sarei tornato al punto di partenza azzerando tutto. Motivo per il quale ho deciso di bandire tutto e disintossicarmi completamente. Voglio un reboot completo e ritengo che sia la strada giusta. Vediamo alla soglia dei 100 giorni cosa accadrà. Rapporti sessuali non ne ho avuti poiché occasioni non ce ne sono state. E' un momento delicatissimo quindi se qualcuno ha consigli da dare è ovviamente ben accetto. A tutti gli altri dico: non molliamo, ce la possiamo fare!
Ciao amico! in realtà non lo sto più considerando il counter e non ho capito come toglierlo, perchè ho notato che questo ragionare in "streak" andava un pò in controsenso col principio di base che sto sentendo aiutarmi davvero: ovvero uno switch di mindset totale che porta a provare disgusto per quel materiale. Con il counter mi sapeva sempre di "ok sono a 12 giorni di astinenza, vediamo a quanto arrivo stavolta": tipo un videogame, una gara. Poi ogni volta che cadevo e dovevo resettarlo mi sentivo un fallito, e mi rendeva ancora più fragile e vulnerabile...per me, era diventato l'ennesima competizione tra le tante della vita, e no, non deve essere così! In questo percorso non esiste competizione ma crescita, consapevolezza e riequilibrio di dopamina e percorsi neuronali del cervello. Ho letto che di base dopo le 4 settimane il livello di dopamina dovrebbe iniziare ad auto-riequilibrasi e a rendere più "gestibile" quella voce interna che ti porta a cadere, quindi adesso mi concentro solo a quel traguardo (fonte: Dopamine Nation, ottima lettura) Detto questo, dopo aver finito il libro che menzionavo nel messaggio prima, sento una motivazione mai sentita prima, e voglio cavalcarla per arrivare in fondo alla questione. La chiave per me, è stato scindere quella "voce" del sistema limbico, assuefatta dagli alti livelli di dopamina che è abituata ad ottenere da anni di utilizzo di materiale, da quella del mio cervello razionale. Adesso quando sento quella voce, la tratto come una sorta di ospite indesiderato, resisto e metto in conto un pò di resistenza da parte sua (sotto forma di sbalzi d'umore, frustrazione ecc.) e vado avanti con la consapevolezza che avrà sempre meno controllo e potere sulle mie emozioni. Un abbraccio a tutti voi, combattenti!
Ciao, e complimenti davvero! Stai facendo tutto bene secondo me, quindi non posso fare altro che dirti: continua così! Non conosco l'iter del reboot completo, in quanto nel mio percorso voglio eliminare solo la PM, quindi quello che posso fare è consigliarti (se non l'hai già fatto) di leggere il più possibile sull'argomento: specialmente a livello scientifico, per CAPIRE quali sono i processi naturali e che il cervello funziona in un certo modo per tutti (questa cosa mi ha aiutato molto a demistificare questo senso si mancanza di controllo e che tanto mi ha sempre spaventato e fatto sentire che non potevo farcela)
Ciao @phoenix080323, decisamente sei partito con lo spirito giusto, si percepisce eccome la determinazione. Complimenti per i traguardi già raggiunti! Come detto da @Amor_Fati_, ti consiglio anche io di informarti su cosa succede a livello neurologico nel tuo corpo, oltre ad essere estremamente interessante, è incredibilmente utile. Ti consiglio il libro "Your Brain On Porn" che ha più di un capitolo dedicato ai processi neurologici sull'argomento. Ci sono un paio di consigli che posso darti per esperienza: Cambia il tuo ambiente circostante: le abitudini si cementificano con il tempo, ma anche con l'ambiente circostante. Un cambiamento di ambiente (che può anche solo essere spostare i mobili, ridipingere il muro, cambiare i quadri) equivale a rimuovere i trigger (cues) dovuti alla routine del tuo ambiente. Per farti un esempio pratico: se tu sei abituato a tenere il computer sulla scrivania, non appena lo vedrai sulla scrivania, ti potrebbe salire la voglia. Introduci attività fisica nella tua routine (se già non la fai): può essere anche solo una passeggiata o esercizi a corpo libero in casa. Io per esempio ho iniziato ad andare in palestra tutti i giorni per 2h al giorno, e devo dire che oltre ad essere un grande sfogo, un modo per diventare più "bello", aumentarmi l'autostima, costruire ancora di più la mia disciplina, è stato anche un modo per fare nuove conoscenze e contrastare la mia ansia sociale. Stabilizza la tua sleep-routine: dormire il giusto è importantissimo. Ti basti pensare che anche solo in base a quanto dormiamo, il nostro livello di testosterone cambia. Inutile dire che se sei ben riposato sarai più produttivo, motivato e meno avvezzo a cedere alle tentazioni. Meditazione: per quanto anche io sia stato per molto tempo scettico nei confronti della meditazione, una volta fatta pratica e introdotta nella mia quotidianità, inizio a vederne i benefici. Te la consiglio tantissimo. Impara una nuova skill: che sia cucinare, cucire, riparare caldaie. Qualsiasi cosa che sia effettivamente utile e (positivamente) gratificante va bene. Inoltre renderai la tua persona più appetibile alle altre (a chi non piace una persona che sa cucinare?) Ristabilisci il contatto con la natura: una volta che i tuoi livelli di dopamina saranno tornati alla normalità, il fanciullino pascoliano che è in te saprà riapprezzare nuovamente la bellezza della natura. Cerca di tenere sempre le mani sopra la cintura: è una regola che può sembrare stupida, ma ti assicuro che è utile. Un po' come "Stai con la schiena dritta". Conosci nuove persone: chi come me è un timido, avrà notato sicuramente durante il suo percorso un incredibile aumento dell'autostima e della sicurezza in sé stessi, dunque perché non sfruttarla? Fai nuove amicizie, esci dalla comfort-zone, che sia con una ragazza o con il tuo futuro gym-bro. Limita l'uso del cellulare: è implicito il fatto che l'uso del telefono sia abbastanza rischioso per quanto riguarda i livelli di dopamina. Inoltre i social sono noti per avere contenuti "non proprio favorevoli per questo percorso". Prenditi cura di te e della tua casa: lavati i denti, fatti una doccia, spolvera quella mensola che ormai ha un'intero ecosistema indipendente da quanto è sporca, fai il bucato, riordina la tua camera. Ricorda sempre che il nostro ambiente ci rispecchia. Oltre ad avere una bella casa pulita, ti sentirai anche più soddisfatto di viverci dentro. Spero che i miei consigli ti tornino utili. Detto questo, continua così soldato. WE'RE GONNA MAKE IT!
Grazie, la cosa più difficile è stato rendersi conto che è un problema quando da ogni parte ottieni informazioni opposte... Ho letto "il metodo SPAM REMOVED (spam code #001) - REPORT TO MODERATION", molto semplice e diretto. Come ho detto ci sono capitato per caso e non stavo minimamente cercando informazioni in merito, ho trovato un video molto simpatico (una canzoncina giapponese allegra ma nei sottotitoli si parlava dell'argomento) mi ha rimandato al sito è da lì è iniziato il viaggio. Grazie, spero di aver trovato compagni di avventura per questo percorso.
Rieccoci qui, dopo aver raggiunto i 100 giorni senza porno né masturbazione, per la precisione oggi è il 101esimo giorno. Sembra ieri che avevo iniziato. Ci terrei a ringraziare @Amor_Fati_ e @Graceful Charity che hanno gentilmente risposto al mio post dandomi consigli molto utili. Il mio obiettivo è stato portato a compimento, adesso vedrò il da farsi. Tra qualche giorno racconterò cosa mi è successo in questo mese e mezzo.
Ciao a tutti, Volevo raccontarvi la mia esperienza perché mi servirebbe un piccolo aiuto. Sono un ragazzo di vent’anni questo gennaio, in un periodo un po’ triste per me in cui non mi sentivi veramente me stesso (facevo fatica a dormire, a concentrarmi ecc.) avevo iniziato la nofap e il not using porn per la prima volta nella mia vita perché avevo riconosciuto finalmente che le cause dei miei problemi erano loro e andavano eliminate. Sono riuscito con abbastanza facilità a raggiungere i 90 giorni eliminandole completamente e devo ammettere che i risultati sono stati straordinari, mi sentivo incredibilmente meglio. Ho accompagnato il precorso di nofap anche con un miglioramento generale di me stesso sia dal punto di vista delle relazioni che dello sport, alimentazione ecc. interrogandomi tanto. E penso che sia questo il modo in cui si deve vivere il nofap e il not using porn, come un aiuto a migliorarti in vari aspetti. E mi è venuto facile arrivare ai 90 giorni perché è come accettare degli aiuti gratis chi non lo farebbe? Perché mi ha aiutato tanto mi sentivo e mi sento più sincero da tutti i punti di vista, più libero ma anche più forte fisicamente… è quasi da scemi non accettare un aiuto del genere in cambio di rinunciarea un piacere che im reltaà non è un vero piacere, è qualcosa di effimero che non ti lascia niente se non un gran vuoto e mille altre cose negative. il tutto si è complicato però quando ho finito questa sfida dei 90 giorni (esattamente 95) ovvero il primo aprile, perché da lì a oggi ho “ceduto” 10 volte in 2 mesi e mezzo e non mi sta bene affatto, di cui l’ultime 3 anche con l’aiuto di video… nonostante la mia costante volontà di continuare co il nofap e not using porn per sempre ultimamente sto facendo faticae vi scrivo proprio perché voglio bloccarmi adesso prima che rinizi con questa brutta dipendenza. Mentre la prima volta mi è venuto facile arrivare a 95 giorni e penso che sia andata così perché era una grossa sfida da cui potevo solo avere dei vantaggi ed è andata così, adesso invece che vivo con i “benefici” del nofap e mi sento bene faccio fatica a controllarmi perché mi dico: adesso sono felice quindi perché privarmi di una cosa che mi da piacere seppur effimero? E in realtà ce ne sono miliardi di risposte: se cedi la tua attività sessuale reale con un altra persona sicuramente ne risentirà… e ne vale la pena? No se cedi vuol dire che non ti sei riuscito a controllare che il tuo istinto è più forte di te e ciò i fluenzera sulla tua sicurezza… ne vale la pena? No se cedi sarai meno prestante fisicamente più stanco e farai più fatica a concentrarti… ne vale la pena? No E potrei andare avanti all’infinito quindi non non ne vale la pena e dovrebbe essere una cosa facile riunciarvi. Non sarà così semplice quindi la rivivo come una sfida (a me piacciono) sperando di riconoscere i benefici e non cedervi mai più. È una promessa Forza ragazzi vi aggiorno! s
Ciao a tutti, dopo un po' di inattività su questo forum, rieccomi. Sarò sincero, ho avuto un po' di ricadute durante questo periodo, causa stress, ansia e una sorta di tira e molla con una ragazza che mi interessava. Sto ottenendo progressi davvero incredibili in palestra, tutti mi fanno i complimenti e molti stentano a crederci che il mio cambiamento fisico sia solo frutto del duro lavoro e un continuo studio, tanto che ho conosciuto gente che mi ha "accusato" di aver fatto una liposuzione ahah Sotto questo punto di vista sono contentissimo: vado dalle 3 alle 4 ore in palestra tutti i giorni, è diventato il mio luogo di pace, la mia stanza dello spirito e del tempo. Un luogo dove non pensare a nulla, staccare il cervello, dove ammirare i frutti del mio impegno. Guardarmi allo specchio non è mai stato così gratificante e piacevole. Per quanto riguarda la situazione sentimentale, beh, vorrei dire che va altrettanto bene come la mia situazione fisica, ma mentirei. Proprio ieri dovrei aver chiarito con questa ragazza che mi piace da aprile, ma purtroppo lei, nonostante io le piaccia, non è intenzionata ad avere una relazione seria, e questo mi fa molto, molto male. So che è un ragionamento sbagliato, ma mi viene da pensare che io non sia stato in grado di farla innamorare di me, e per questo non sono riuscito ad inserirmi nelle sue priorità. La situazione in realtà è abbastanza delicata, e lei sta pensando allo studio e al lavoro, e io davvero la ammiro tanto per quanto sia così matura da sacrificare una possibile relazione che probabilmente avrebbe comportato problemi (come ad esempio la distanza). Uno dei miei motti di vita è "Where your actions go, your feelings follow", e lei ha concretizzato questo concetto e applicato alla sua realtà, e nonostante sia la mia stessa filosofia di vita, purtroppo fa male, ma devo accettare la cosa e andare avanti. Sono ormai 4 anni che non ho una relazione, e nel mentre non ho più avuto una frequentazione (sia perché ho iniziato solo da quasi 1 anno ad entrare nel mondo del self-improvement e quindi non ero "appetibile" sul mercato, sia perché le poche ragazze che incontravano i miei standard non volevano impegnarsi in qualcosa di serio, proprio come quest'ultima ragazza). Non nascondo che iniziano a pesarmi questi 4 anni, ero convinto che con il miglioramento del mio fisico tutto sarebbe cambiato, ed infatti un sacco di cose sono cambiate, ma nonostante tutto rimango ancora da solo. Ho paura di non essere più in grado di conoscere gente nuova. Vero, ho solo 22 anni, che ne so io della vita, di come funziona il mondo? Però ho seriamente paura di non farcela a conoscere nuove persone, specialmente per il fatto che è da un bel po' che ho eliminato i social per la dopamine-detox, e se fossi costretto a scaricarli di nuovo, la vedrei come un'enorme sconfitta, verrei schiacciato dal sistema al quale mi sono opposto. C'è dolore ragazzi, ma non tanto il dolore del """"rifiuto"""" di questa ragazza, quanto il fatto che nonostante tutti i miei sforzi io sia ancora in questa situazione. Ma come dicono "Trust the process". E non vedo l'ora di potermi sedere un giorno con i miei amici e dire finalmente "Cavolo è stata dura, ma ce l'abbiamo fatta". Non preoccupatevi, non arretro neanche di un centimetro, sono un combattente e preferisco la morte alla resa. Scusatemi per il post decisamente poco inerente al topic, ma volevo trovare un'occasione per rifarmi vivo su questo forum. Ci tengo a fare i miei più sentiti complimenti a @phoenix080323 per il suo incredibile traguardo, sono fiero di te! Detto questo, buona fortuna a tutti per le vostre battaglie di ogni giorno, e spero che piano piano riusciate a raggiungere la serenità che tanto vi meritate.
Ciao amici, è da tanto tempo che non scrivo. Questo è perché mi vergogno troppo verso voi e verso me stesso per il percorso che sto facendo che va avanti fra troppi bassi e qualche (rarissimo) alto. Sento che inevitabilmente mi sto avvicinando di nuovo a quel baratro in cui mi trovavo prima di conoscere i benefici dell'astinenza e di questo programma. Percepisco il "nemico" come troppo più grande di me e non riesco a combatterlo tant'è che oramai ultimamente al minimo input del mio cervello nemmeno ci provo più a resistere e mi arrendo subito. Sto perdendo gli stimoli (o meglio le persone) che mi avevano dato la forza di iniziare questo cammino e il desiderio di voler cambiare vita. Spero che prima o poi qualcosa cambi in me e nella mia vita.
Non sono d'accordo sul fatto che la sfera sentimentale non c'entra con il nofap... anzi al contrario è la parte basilare. Chi più chi meno tutti abbiamo iniziato per il desiderio di ricevere un po' di amore e perché vorremmo avere un rapporto di coppia sano e costruttivo
Ciao amico, ricordati sempre che qui nessuno ti giudica, siamo tutti sulla stessa barca, e ricordati sempre che tutti stiamo passando quello che stai passando tu...non c'è proprio niente di cui vergognarsi! Purtroppo è un percorso che non per tutti è facile come a volte sembra leggendo di alcuni (fortunati) che da un giorno all'altro decidono di smettere, e lo fanno. La vita reale è un'altra, ed è fatta sopratutto di situazioni come la tua (e la mia) dove si cade e ci si rialza, si torna a cadere e ci si rialza ancora. E' un processo che va accettato nella sua totalità, e penso che l'accettazione sia uno step essenziale proprio per il processo di "guarigione": l'accettare noi stessi ed il nostro problema, per quanto difficile e doloroso sia sentirsi "sbagliati", è davvero fondamentale per staccarsi di dosso l'incudine del senso di colpa e della vergogna che portiamo ogni giorno sulla schiena (e che ci impedisce di vivere sereni). Io ho smesso di contare i giorni perchè era diventato l'ennesimo stress e ansia da prestazione come tante già ho nella mia vita. Quello che faccio è vivere nella consapevolezza che SO che è sbagliato, e che VOGLIO smettere di farlo. Questo mi rende già fiero di me, e migliore del me stesso di qualche anno fa. Poi, dall'avere chiara nella mia testa la mia immagine ideale di me a diventare esattamente quella versione di me, purtroppo c'è di mezzo una dipendenza fisica ed una serie di percorsi neuronali che rimangono ancora attivi e consolidati da anni nel mio cervello. Quello che faccio è cercare di studiare ed analizzare questi meccanismi che mi portano a cadere, per poi cercare di "prevenire" e non cadere. A volte mi riesce, ed a volte no. Ma quando cado adesso invece che odiare me stesso e trattarmi da fallito(che non fa altro che peggiorare la situazione e portarmi ad altre cadute), cerco di fare il contrario, ovvero trattarmi con empatia ed affetto, come farei se a farlo fosse il mio migliore amico che so cosa sta passando. Ce la faremo fratello, non molliamo!
Ciao @Amor_Fati_ , grazie del sostegno e della tua "presenza" costante. Ti ringrazio anche per avermi segnalato "il potere di adesso" che ho iniziato a leggere (ma ancora non l'ho finito). Già leggendo la prima parte ho capito il motivo specifico per cui me l'hai segnalato... sei riuscito a leggermi fra le righe e cogliere le similitudini fra la vita dell'autore e la mia, bravo!
Ciao a tutti, non scrivo da qualche mese e volevo aggiornarvi un po'. Per chi non ricorda la mia storia ho 36 anni e ho una forte dipendenza da masturbazione e porno che dura praticamente dall'adolescenza. Ho sempre avuto ansia nell'approccio con l'altro sesso e questo mi ha portato ad avere problemi e a non avere mai una relazione. Per il resto ho sempre avuto una vita abbastanza normale, ho un lavoro, degli amici e qualche passione che mi aiuta a non pensarci. Il paradosso è che sono abbastanza gradevole esteticamente (alto, viso carino, ecc) anche se leggermente sovrappeso. Il mio più grosso problema è sempre stata la paura di non essere all'altezza sessualmente parlando, e non so se la mia forte dipendenza da pornografia sia la causa o la conseguenza di ciò. In tutto questo ho avuto anche delle occasioni per conoscere ragazze, con qualcuna sono anche uscito ma non sono mai riuscito ad arrivare al sodo e a superare questo mio blocco psicologico per paura che la mia inesperienza fosse scoperta. Anno dopo anno la pornografia è diventata il mio porto sicuro, la mia valvola di sfogo, ma mi rendo conto che questa non è vita: mento a me stesso, non sono felice e mi manca una relazione sana, appagante e soprattutto REALE. Ho provato con il NoFap, ma il massimo che ho resistito è stato un mese, poi sono sempre ricaduto miseramente. Durante il NoFap cominciavo a sentire i primi benefici, tra cui più energia, umore migliorato, meno ansia, ecc ecc. ma poi, alla prima difficoltà che la vita mi presentava mi rifugiavo sempre nel porno. Un po' di mesi fa ho iniziato ad uscire con una ragazza che faceva già parte di una comitiva di amici: carina, intelligente, seria, con un carattere un pochino introverso ma cmq molto divertente se si apre. Lei ha 3 anni in meno di me e pur avendo avuto le sue esperienze è single da tanti anni e cmq non è una che ama ostentare la sua vita privata. Io pensavo che potesse essere la volta buona in cui sbloccarmi perché da parte sua percepivo un certo interesse: la cosa di uscire da soli è nata tra una battuta e l'altra, finché io non gliel'ho chiesto e lei ha accettato. Le prime uscite sono state belle: un pochino di imbarazzo ma cmq, rotto il ghiaccio, si è creato un bel feeling. Riuscivo anche a fare un pochino di contatto fisico come abbracci, accarezzarle i capelli e con qualche scusa toccarle i fianchi o sfiorarle le gambe. Lei non rifiutava e anzi sembrava apprezzare. Siamo andati avanti così per 3 mesi: uscivamo quasi tutti i sabati, cena fuori e delle volte pure aperitivo, ma più andavo avanti e più saliva l'ansia perché mi sentivo quasi in dovere di provarci ma mi bloccavo. Fatto sta che, complice anche il suo carattere introverso e un pochino freddo, non ci stiamo più vedendo. Lei prima era super disponibile, poi ha iniziato ad essere più scostante e ad avere sempre altri impegni, finché poi ho mollato la presa e non le ho più proposto di uscire. L'ultima volta, dopo un mese che non ci sentivamo le ho proposto una cena fuori e lei ha tergiversato proponendomi una cena più in là con gli altri amici. Devo anche dire che per messaggio lei non mi scriveva quasi mai per prima, anche se accettava sempre le uscite e cmq rispondeva sempre subito. Adesso sono un po' giù, forse un pochino depresso e sono in psicoterapia perché vorrrei risolvere una volta per tutte questo mio problema. Questa ragazza aldilà di tutto mi manca ma sembra che si sia tutto raffreddato. Le cose sono due: o prendo spunto da questa delusione per iniziare a cambiare davvero me stesso, oppure mi ributto sul porno come ho sempre fatto e cerco di anestetizzare le mie emozioni. È dura, durissima, e stavolta non so se ce la farò...
Ciao, è da un pò che non passo dal forum, e mi sono perso questo tuo messaggio. Sono situazioni che conosco bene purtroppo, anche io vengo da una adolescenza piena di insicurezze e blocchi nell'approccio dovuti alla scarsa autostima ed al non essersi mai sentito "abbastanza bello". Per quello che posso dirti, questa cosa quanto meno mi sento di averla superata e ti dico come: fregandomene altamente di tutto. Mi spiego meglio, un giorno ho provato ad entrare nelle profondità delle mie paure e mi sono chiesto: qual'è la cosa peggiore che può succedermi se vengo rifiutato da una ragazza o anche peggio, se non sarò "all'altezza" del rapporto sessuale? Ho inziato a scrivere su carta gli scenari peggiori in assoluto, e dal momento in cui li ho visti scritti è come se mi fossi "svegliato" da una ipnosi. Possiamo essere rifiutati, ed a volte anche malamente (ed in quel caso, se sei in pace con te stesso e sai di esserti approcciato in modo chiaro e rispettoso con lei, è sempre lei a passare dalla parte del torto quindi meglio perdere che trovare!) ma la morale della favola è che un rifiuto non è nient'altro che un passo in meno verso il rapporto della tua vita, ergo: più rifiuti arrivano e più vicino sei alla donna della tua vita! Se non ti senti all'altezza nell'approccio ci sono mille modi per migliorare te stesso in questo senso: se posso consigliarti una lettura che mi aiutò davvero tanto è un libro (non so se audiolibro oppure pdf) di Mark Manson che si chiama "attract women Throught honesty" (non so se esiste italiano). E' stato davvero chiave nel mio percorso, questo concetto di onestà, di mostrarsi comunque vulnerabili e sensibili fin da subito, è davvero liberatorio e ti assicuro che anche dall'altra parte viene apprezzato molto. Per quando riguarda il sesso, amico non ti preoccupare che i problemi sono tutti nella nostra testa, la realtà è un'altra: ok, può capitare di non avere sempre performance "hollywoodiane" e anche di fare cilecca sopratutto all'inizio (parlo per esperienza personale), ma è solo questione di "iniziare" il percorso, e vedrai che piano piano acquisti sicurezza nei tuoi "mezzi" e ti rendi conto che non c'è niente che non va e sei perfettamente all'altezza di questa cosa. Se va male sai cosa fai? RIDICI SOPRA! lo so che è l'ultima cosa che ti verrebbe da fare, ma anche questo per esperienza personale ha funzionato! (e le volte dopo ci sono state, e sono andate mooolto meglio). Coraggio amico, avanti tutta!!
Innanzitutto grazie per la risposta e per l'incoraggiamento. A distanza di qualche settimana la situazione è quasi la stessa. Non riesco a fare una striscia di NoFap abbastanza lunga perché la situazione personale non è un granché e l'ansia la fa da padrona. Inoltre a lavoro ho avuto alcuni cambiamenti, non c'è più il vecchio capo, e l'ambiente è diventato molto stressante e tossico. Diciamo anche che gli amici "storici" si sono un pò allontanati per vari motivi (uno vive all'estero, un altro si è fidanzato, e una coppia di amici che frequentavo ha avuto una bimba in primavera) e quindi mi sento un po' solo e senza punti di riferimento. Probabilmente avevo riposto un po' troppe aspettative sulla frequentazione con questa ragazza e ne sono rimasto scottato. So che il NoFap non sarebbe la soluzione a tutti i miei problemi e che ci vuole un lavoro che sto cercando di fare anche in psicoterapia. Però ricordo che in passato, quando avevo raggiunto anche qualche settimana senza porno, mi sentivo quasi un'altra persona, avevo molte più energie e avevo molta meno ansia. Inoltre mi sentivo più a mio agio nei rapporti sociali e riuscivo ad avere anche erezioni spontanee (cosa che con la dipendenza da porno ho molto raramente).
Buogiorno fapstronauti italiani! Questo è il mio secondo messaggio di oggi. Il primo l'ho scritto in inglese nella sezione introduci te stesso. Ieri ho iniziato ed oggi mi sono iscritto. Sento di dover iniziare questo percorso. L'autoerotismo mi ha fatto chiudere in me stesso e sento che devo trovare un modo di evadere da questa prigione. Non ho capito molto bene questo discorso delle sfide ma voglio condividere con voi quello che mi succederà. Vi abbraccio anche se ancora non vi conosco. Ho semplicemente trovato la sezione italiana ed eccomi qui. Devo ancora leggere i vostri messaggi. Un abbraccio a tutti voi. Massimiliano
Ciao ragazzi, la mia storia parte dall’inizio di quest’anno, a 26 ho iniziato a capire che lautoerotismo è la pornografia mi toglievano sentimenti, voglia di socializzare, di uscire, di interessarmi in generale alle persone. Ti smadonna i pensieri in pratica. Ti toglie il piacere delle piccole cose, di star solo con te stesso, è una fuga continua della realtà e dai tuoi sentimenti, quando in realtà anche i sentimenti negativi cercando ti dirti qualcosa. Ti distrugge l’autostima, la sicurezza nelle scelte, nei pensieri. Lo facevo tutti i giorni da quando avevo 14 anni, anche più volte al giorno, standoci a volte delle ore. Negli ultimi periodi ho notato che con le ragazze va male, ma non dagli inizi, fortunamente ho messo su un bel fisico e mi reputo un ragazzo abbastanza attraente, ma quando inizio a entrarci seriamente in intimità per costruire qualcosa di serio vengono fuori dei lati di me di merda, insicuri, ansiosi, è la seconda storia che perdo quest’anno. La prima due anni finita a gennaio, ma colpe da entrambe le parti, lei un po’ tanto psicopatica. La seconda conosciuta a luglio, già frequentata anni prima, e mi sembrava di avere tutto dalla vita, donna sana, bella, in gamba. Nonostante tutto i mie sforzi risulto insicuro, ansioso. Sparita., sparita nel nulla, come se non ci fossimo mai conosciuti. sto notando gli enormi meccanismi e difetti mentali che anni di sta merda hanno creato nel mio modo di pensare, di percepire la vita. Ho intrapreso percorsi di automiglioramento in tutti i modi che posso farlo, già da tempo mi alllenavo con frequenza giornaliera, ora ho aggiunto una psicoterapia settimanale, tolto l’accesso ai siti, meditazione e momenti di consapevolezza, libri, tolto da Instagram, e andrò avanti così giorno dopo giorno fino a quando non mi sentirò riconnesso completamente a me stesso. Da settimane a questa parte mi sto sentendo meglio, più chiaro nei pensieri più sicuro, mi sento in grado di poter fidarmi di me. Sto contando i giorni e voglio smettere di farlo a breve, vorrei completamente abbandonare questa roba per sempre, prima che sia veramente troppo tardi. Non vi conosco ma vi voglio bene e sapere che non sono l’unico mi da ancora più energia positiva! Vorrei chiedervi se avete qualche libro da consigliare, sia sullo spirito, sulla crescita o proprio su questo tema.
Guarda, io mi sono liberato ieri dal porno e dalla masturbazione. Posso dirti che entrambi (in particolare il porno) sono il male incarnato. Il porno in particolare è letteralmente il demonio. Ti entra dentro la testa, ti sciupa via la voglia di vivere, ti distorge la realtà, ti da la sensazione di come non hai bisogno di nient'altro ma solo di stare sdraiato sul letto e masturbarti ai video porno o immagini e video di ragazze sexy. Ti fa pensare che tutto ciò che ti serve nella vita è li, masturbarti a video sexy. Se non è il demonio, dimmi cos'è? Non avrai la voglia di lavorare, di comprarti le cose, di divertirti, di fare niente e questo perché il porno e la masturbazione consumano la dopamina che è il neurorecettore per la felicitá temporanea (la serotonina è quella per la felicità definitiva ed è quella a cui devi mirare: sport, palestra, sole, disegno, leggere, attività benefiche aumentano la serotonina). Facendo ciò, ti sciuperai sempre di più. L'energia sessuale (ovvero la libido) e l'energia vitale sono strettamente collegati. Ebbene sì, più ti masturbi o guardi porno, più diventi uno zombie. Aggiungo anche che la libido è collegata all'apparato digerente, infatti a volte mi sentivo male in pancia o vomitato. Insomma mettere a soqquadro la libido compromette il tuo benessere fisico e psichico. Staccati immediatamente da questo male e grossissima piaga dell'umanità che controlla e avvelena la mente dei giovani (alcuni replicano ciò che guardano su internet come video di stupri purtroppo). Ripeto, il porno è il demonio, liberati immediatamente da esso.
