Ciao a tutti avrei dovuto iscrivermi prima in questo gruppo ma ora piú che mai é il momento di decidere che cosa ne sará del resto della mia vita. Ho 42 anni suonati e sono ben consapevole da anni che il porno ha letteralmente rovinato la mia vita. Sicuramente ci sono stati altri fattori che hanno alimentato il mio disagio mentale ma credo che il porno é quello che ha contribuito di piú ad accrescere la mia apatia, tristezza e mancanza di interessi. Ho iniziato da ragazzino credo 10/11 anni con il postal market ( chi é mio coetaneo se lo ricorda ) poi il teletutto che vendevano in edicola. I primi anni del liceo ci scambiamo videocassette porno e giornaletti porno tra noi amici fino a quando la maledetta e diabolica connessione internet non é entrata nelle case di noi tutti. É stato solo l'inizio del calvario: io da ragazzino arrapato non ancora sedicenne mi sono trovato un mondo davanti completamente nuovo ben diverso dalla videocassetta che ci scambiavamo a scuola. Le fantasie potevano volare molto ma molto piú in alto e non rilevo i particolari. Praticamente sono piú di 25 anni che la gratitudine del mio cervello si innesca nella maggiorparte dei giorni per lo piú col porno. Ho avuto anche delle compagne e ho una bambina e il solo pensiero che ha un padre come me mi fa sentire l'essere piú schifoso della terra. Ho letto di testimonianze positive e ho deciso di provare a trovare un supporto in questo gruppo. Sono appena tornato da una vacanza di 9 giorni e sono rimasto pulito in quanto mi sembrava ulteriormente deprimente continuare a guardare porno in vacanza e a sto punto ho deciso di continuare. Sicuramente piú tempo si é stati dipendenti e piú é difficile ma cmq ho deciso di fare questo percorso di 90 gjorni e trarne le mie valutazioni. Spero di farcela e devo farcela! Saluti a tutti.
Ciao, io a giorni ne faccio 43, quindi siamo pressoché coetanei e potrei anche dire che abbiamo fatto un percorso simile. Ti auguro buona fortuna per il tuo percorso che vuoi intraprendere, ma preparati psicologicamente perché i famosi "90 giorni" sono ormai del tutto arbitrari. Forse una volta 90gg erano più che sufficienti, ma al giorno d'oggi (e più si va avanti e più è peggio) 90 giorni fanno pochissima differenza (a meno che tu non sia molto giovane e con poca "dipendenza"). Parlo per esperienza personale (come puoi vedere dalla mia firma, sono già andato oltre) coi 90 giorni noterai dei miglioramenti, ma non svolti per nulla. Credo che ormai lo 'standard' per noi un po' più attempati, sia di 5-6 mesi per vedere qualcosa di tangibile.
Infatti non credo proprio che 25 anni di dipendenza li eliminiamo in pochi mesi oggi sono 10 giorni e sento un bel vuoto dentro. Dobbiamo coltivare interessi e svagarci in altri modi credo.
Ma a parte la dipendenza da "visione", che vuoi eliminare più per una questione morale (mi sembra), hai avuto altri problemi? Intendo tipo di erezioni deboli o mancata libido a causa del porno. Se non hai alcun problema sessuale derivato dall'abuso di porno, forse sei a uno step inferiore e quindi potresti anche recuperare prima di tanti altri (o comunque eliminare la dipendenza più facilmente).
Guarda il punto é che mi piace talmente il porno che non mi cerco situazione reali. Probabilmente sono abituato a un certo target di donna su internet che difficilmente riuscirei a trovare nella realtá. Cmq non credo di avere problemi di erezione o di libido anzi il contrario penso al sesso in continuazione e forse per quello mi rifugio nel porno perché posso ottenerlo quando e dove voglio ma sono diventato incapace di vedere una donna al di fuori del lato sessuale.
Ho pensato pure di avere problemi di ADHD e che non riuscendo a mantenere l'attenzione su qualcosa a lungo termine per spezzare il disagio ricorro alla masturbazione. Peró non si capisce bene se la perdita di attenzione é la causa o la conseguenza del porno.
Aggiornamento: ho preso il covid devo rimanere chiuso in casa e la tentazione e molto molto alta ma devo resistere! Fondamentalmente ricorrere al porno come ricorrere a droga e alcool é una scorciatoia perché provare emozioni vere richiede impegno sacrifici e spesso non si ottiene neanche il risultato voluto. La realtá a vederla bene é dura, squallida a volte ingiusta ma noi dobbiamo prenderla come una sfida. É ció che ci fa essere uomini: andare avanti nonostante tutto intorno fa schifo.
Ciao. Spero che tu ora stai meglio e che nel frattempo sia guarito. Conosco bene quella paura di cadere perché l'ho avuta anch'io quando ho preso il Covid e ricordo ancora la paura di non reggere allo stress della convivenza forzata con la mia famiglia (che spesso mi fa proprio impazzire e mi fa uscire di testa). Mi aiutò a resistere per tutta la quarantena (che comunque fu breve) il fatto che tanti amici e conoscenti che sapevano fossi positivo mi tenevano compagnia (ed occupato) telefonandomi e scrivendomi più del solito in modo che non mi sentissi solo, perché spesso (perlomeno nel mio caso) si "cade" anche perché ci si sente inutili e soli al mondo
